Frittura di paranza, ricetta per un piatto ricco di omega 3 tipico della cucina napoletana e in generale di varie parti del sud italia. Una frittura che in estate non può mancare, composta di pesci di piccolo taglio gustosissimi. Il nome della ricetta è dovuto alla barca, la paranza, utilizzata dai marinai per la pesca a strascico.
Ingredienti
- 1 kg di pesce di paranza
- farina 00 q.b.
- Sale
- Fette di Limone
Per friggere:
- Olio extra vergine di oliva oppure di semi per frittura
Preparazione
Pulite i pesci nel lavandino o sul piano da lavoro rivestito con un foglio di carta forno. Utilizzate una forbice e incidete il ventre del pesce partendo dalla terminazione intestinale, posta in prossimità della coda, fino alla testa.
Rimuovete interiora, la testa, i residui interni e sciacquate bene sotto l’acqua corrente. Lasciateli sgocciolare, successivamente adagiateli su carta assorbente e asciugateli.
Infarinateli uno per volta nella farina affinché ne siano completamente rivestiti.
Versate abbondante olio in una pentola e riscaldatelo sul fornello finché risulta bollente ma non fumante; utilizzate uno stecchino per controllare la temperatura, se immergendolo si creano delle bollicine, allora è pronto.
Scrollate leggermente il pesce per rimuovere la farina in eccesso e friggetelo per qualche minuto. Friggete in padella quelli della medesima pezzatura in modo da regolarvi sullo spazio e sulla temperatura dell’olio. Non appena pronti, sistemateli su carta assorbente da cucina, salate e servite caldi con delle fette di limone.
La Frittura di paranza è pronta!