Un omaggio alla Calabria da gustare. In questa ricetta ho realizzato un lievitato intrecciato con un impasto di farina e patate impreziosito dal gusto deciso e piccante della ‘Nduja calabrese. Il cuore, nasconde un ripieno di broccoli e scamorza.
Ingredienti
Per l’impasto:
- 600 g di farina manitoba
- 350 g di patate gialle
- 200 ml di latte tiepido
- 80 ml di olio e.v.o.
- 15 g di lievito di birra
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di zucchero di canna
- 1 cucchiaino di sale
Per il ripieno:
- 70 g di ‘nduja di Spilinga - il Gallo al Grill
- 400 g di broccoli (cime)
- 150 g di scamorza
- Olio e.v.o
- Sale
Per spennellare:
- Acqua
Preparazione
Lavate accuratamente le patate e sistematele in una pentola colma d’acqua. Cuocete a fuoco dolce fin quando non risultano cotte; controllatene la consistenza con i rebbi di una forchetta, se sono morbide vuol dire che la cottura è ultimata. Scolatele e non appena tiepide, pelatele facendo attenzione a non bruciarvi.
Sistemate le patate pulite in una coppa capiente, con l’aiuto di uno schiaccia patate realizzate una purea e lasciate che si raffreddi.
Nel frattempo mettete il lievito in un boccale con del latte tiepido, aggiungete lo zucchero e lasciate riposare per 10 minuti. Non appena trascorsi girate il tutto con un cucchiaino.
A questo punto le patate si saranno raffreddate. Aggiungete la farina e il sale nella coppa e mescolate il tutto aiutandovi con le mani. Versate l’olio, unite l’uovo, il latte e lavorate finché l’impasto non risulta compatto, liscio ed omogeneo. Lasciate lievitare al caldo per 2 ore.
Prelevate le cime dai broccoli e pesatene 400 g utili per la ricetta. Lavatele accuratamente sotto l’acqua corrente e tagliate le cime più grandi in pezzi più piccoli. A questo punto mettete sul fornello una pentola con dell’acqua e un cucchiaino di sale, non appena raggiunge il bollore lessate le cime di broccolo per 5 minuti circa. A fine cottura, prelevatele con un mestolo forato e lasciate scolare in uno scolapasta.
Quando si saranno raffreddate, conditele con un pizzico di sale e un filo d’olio.
Trascorse le 2 ore di lievitazione, sgonfiate l’impasto affondando la mano all’interno e lavoratelo nuovamente con la ‘nduja finché non risulta ben amalgamata. Stendete l’impasto ottenuto su un foglio di carta forno e realizzate un rettangolo di circa 40×25 cm. Sistemate al centro i broccoli e adagiatevi sopra le fette di scamorza.
Incidete i lati dell’impasto a spina di pesce e realizzate delle strisce di circa 2 cm di larghezza. Partendo da una estremità, intrecciate i lembi di pasta sul ripieno di scamorza e broccoli alternando un lembo di pasta all’altro. Realizzato il treccione, sistematelo su una placca foderata con carta forno e lasciate lievitare al caldo per 2 ore circa.
A lievitazione ultimata, spennellate la superficie del treccione con dell’acqua e infornate a 190°C, al centro del forno, per 30-35 minuti circa. A fine cottura, sfornate, lasciate riposare 10-15 minuti e servite a fette. Può essere consumato caldo, tiepido o freddo.
Il Treccione rustico alla Calabrese è pronto!