Risotto al pomodoro fresco. Dietro la semplicità spesso si nascondono le inside maggiori. Lo stimolo per questo risotto è nato dalla voglia di ottenere il meglio dal pomodoro San Marzano fresco. Nessuna passata, nessun dado industriale, piuttosto un brodo vegetale con cui eseguire la cottura del riso e un trito dagli odori mediterranei ad accompagnarlo nel gusto. Il pomodoro, protagonista, lavorato e privato quasi completamente dell’acqua di vegetazione offre il meglio di sé. Anche un “semplice” risotto al pomodoro, ha tanto da dare.
Ingredienti
Per il brodo vegetale:
- 2 patate
- 2 carote
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla bianca
- 1,5 litri di Acqua
- Sale q.b.
Per il risotto:
- 400 g di riso per risotti
- 1 kg circa di pomodori san marzano
- 30 foglie di basilico fresco
- 130 g + 1 spicchio di cipolla di Tropea
- 40 g di Grana Padano a pezzi
- Grana Padano grattugiato q.b.
- Olio extra vergine d’oliva
- Pepe
- Sale
Preparazione
Un paio di ore prima di cucinare il risotto è necessario preparare il brodo vegetale.
Pelate le carote e le patate, lavatele sotto l’acqua corrente per rimuovere ogni impurità e sistematele in pentola con il sedano, la cipolla pulita e l’acqua. Mettete sul fuoco e non appena raggiunge il bollore, abbassate la fiamma e cuocete per 1 ora circa. A fine cottura aggiustate di sale e con un mestolo forato rimuovete tutti gli ortaggi dalla pentola.
Il brodo è pronto.
Lavate i pomodori sotto l’acqua corrente, incideteli sul dorso e immergeteli in acqua bollente per 1 minuto circa. Scolateli, lasciateli intiepidire e , facendo attenzione a non bruciarvi, spellateli uno per volta. Dividete ciascun pomodoro a metà, privatelo dei semi e adagiatelo su un tagliere con la parte svuotata verso l’alto.
Non appena tutti i pomodori sono puliti e ordinati sul tagliere, spolverate con del sale e capovolgeteli uno per volta. Adagiate su di essi un peso leggero e posizionate il tagliere sullo sgocciolatoio del lavandino per almeno 3 ore, leggermente inclinato affinché l’acqua di vegetazione espulsa dai pomodori sgoccioli via dal tagliere.
Trascorse le 3 ore, sistemate i pomodori su un tagliere capiente con 20 foglie di basilico, lo spicchio di cipolla e i pezzi di Grana Padano. Aiutandovi con una mezzaluna, tritate il tutto finemente. I pomodori perderanno altra acqua, fatela scolare via.
A questo punto avete tutto l’occorrente per il risotto.
Versate 4-5 cucchiai di l’olio in un wok, aggiungete 130 g di cipolla di Tropea tritata finemente e rosolate a fuoco moderato facendo attenzione a non bruciarla. Unite il riso e tostatelo per 3 minuti circa girando con continuità. Intanto nella pentola adiacente fate sobbollire il brodo vegetale, aggiungetelo al riso con un mestolo man mano che si asciuga durante la cottura. Dopo 4-5 minuti dall’aggiunta del primo mestolo di brodo, unite il trito di pomodoro e continuate a cuocere a fuoco vivace girando quasi continuamente. Quando ce n’è la necessità, aggiungete altro brodo vegetale.
Quando il riso risulta al dente, aggiustate di sale, pepate, irrorate con un filo d’olio, abbondante formaggio grattugiato e le restanti 10 foglie di basilico tritate grossolanamente. Girate il tutto per amalgamare gli ingredienti, impiattate e servite immediatamente.
Il Risotto al pomodoro è pronto!