Carteddate, ricetta per un dolce tipico Pugliese del periodo natalizio, molto semplice da realizzare nell’impasto al vino e dalla tipica forma a rosetta. Ciascuna rosa e ricoperta di vino cotto e decorata con diavolini colorati.
Ingredienti
- 500 g di farina 00
- 50 g di olio e.v.o
- 250 ml di vino bianco dolce, tipo moscato
- Olio per friggere
Per la copertura:
- Vino cotto q.b.
- Diavolini colorati per decorare
Preparazione
Versate il vino bianco in un pentolino e mettetelo sul fornello il tempo necessario per farlo intiepidire.
In una ciotola capiente sistemate la farina a fontana, versate nel centro l’olio e poco per volta il vino tiepido. Impastate con le mani fino ad ottenere un composto sodo e liscio.
Realizzato l’impasto, stendetelo sulla spianatoia con un matterello e una leggera spolverata di farina finché non otterrete lo spessore di una tagliatella.
Con una rotella dentata ricavate un rettangolo dai bordi precisi, il cui lato più lungo deve essere di 50 cm. Aiutandovi con un righello, sezionate la pasta sul lato più corto del rettangolo prendendo dei riferimenti di 3 cm di larghezza. Usando questi riferimenti, sezionate la pasta con la rotella dentata e ricavate tante strisce larghe 3 cm e lunghe 50 cm.
Una striscia per volta: pinzettate con le dita i lembi di pasta ad una distanza di 4-5 cm l’uno dall’altro in modo da saldarli tra loro e creare una sorta di “barchetta”. Ripetete il procedimento per tutta la lunghezza della striscia di pasta, creando cosi tante barchette collegate l’una all’altra.
Arrotolate la striscia di barchette con l’intento di formare una rosellina partendo dal centro fino alla parte più esterna. Man mano che arrotolate, saldate i bordi delle barchette più esterne con quelle situate più internamente, questo farà in modo che la rosellina non si apra in cottura.
Consiglio: quando arrotolate la striscia per formare la carteddata, fate in modo che le barchette rimangano ben aperte.
Terminata la preparazione di tutte le roselline, chiamate carteddate, lasciate riposare per 1 ora circa.
Riscaldate poi abbondante olio affinché risulti bollente ma non fumante e friggete poche carteddate per volta per evitare che la temperatura si abbassi e comprometta la frittura delle successive. Non appena dorate sistematele capovolte su un piatto con carta assorbente che ne asciughi l’olio in eccesso.
Fritte tutte e fredde, riscaldate il vino cotto a fiamma bassissima e non appena bollente, passate una carteddata per volta in modo che ne venga completamente ricoperta.
Disponete su un piatto da portata e decorate con diavolini colorati.
Le Carteddate sono pronte! Si conservano per diverse settimane.